L’ispirazione fondamentale in Gestalt è la profonda fede nell’uomo, nel lasciarsi andare alla propria essenza interna e la pratica conseguente è la coltivazione della spontaneità che si attua restando aperti di fronte al dolore come di fronte al piacere. L’essere autentico non evita il dolore necessario alla crescita, ma è disposto ad attraversarlo per fede nella propria realtà interna emozionale e organismica.
La Gestalt in azione
La Gestalt più che una scienza è un’arte e come ogni arte richiede grande impegno di ascolto, attenzione, precisione e focalizzazione, cioè capacità di andare al punto. In seduta durante l’ascolto mantengo l’attenzione verso il mondo esperienziale del cliente e mi lascio ispirare dal mio mondo in- terno e dalle mie immagini; l’atteggiamento è duplice, da un lato do sostegno a ciò che è essenziale, vero, autentico del cliente, dall’altro s do e respingo quanto è inconsistente, falso ed egoico. Com’è possibile fare questa distinzione? Perls paragonava se stesso a un chirurgo che aiuta la persona a riconoscere e rimuovere le parti «non vere» della personalità.